
“Alla fine della città. Esplorazione” è un progetto di Ti con Zero ETS, direzione artistica Fernanda Pessolano.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi con il patrocinio del parco regionale Bracciano-Martignano e Parco regionale di Veio
DAL 30 MAGGIO AL 6 LUGLIO – MOSTRA
VENERDÌ 30 MAGGIO – INAUGURAZIONE
Ore 19 – La casa dei giovani
GUARDARE I MARGINI –
Intervengono: Simona Filippini curatrice della mostra, e i fotografi: Davide Di Gianni, Mohamed Keita, Nico Marziali e Filippo Trojano, e un gruppo di ragazzi coordinati da Simona Filippini, performance musicale con Edoardo Bettucci/Ruggero Fornari/Giangly /DIACRONIE Ensemble
In collaborazione con associazione Cassandra
E’ un esercizio fondamentale in fotografia quello di ben “Guardare i Margini”. Posto che la fotografia altro non sia che un prelievo di parte della realtà, l’osservazione attenta di questi margini che delimitano ciò che si sceglie da ciò che si scarta è tutto, o quasi.
DIACRONIE Ensemble: performance di musica contemporanea elettroacustica e strumentale dell’Ensemble Diacronia. La performance consisterà in sonorità elettroacustiche di fascinazione prettamente concreta organizzate in strutture aperte semi-improvvisative. I tre performers suoneranno dislocati nello spazio ma in continua interazione sonora tra di loro.
Appuntamento Casa dei Giovani, via del podismo Trasporti
SABATO 31 Maggio – MAGNALONGA PER FAMIGLIE
Ore 10 alle 13 – Lago di Martignano
Api e orto
Con Gianluca Forti, direttore del Museo del fiore di Acquapendente, esperto in didattica delle scienze; Fernanda Pessolano, artista e operatrice culturale
In collaborazione con il Casale di Martignano e Riserva Martignanello
GAME Caccia al tesoro app Drimify
Turismo, agricoltura, natura, cultura, sport e benessere, a due passi dalla capitale.
Unapasseggiata culturale gastronomica a tappe con soste ludiche. Un percorso ad anello adatto alle famiglie, nel Lago di Martignano e negli agriturismi del Municipio XV, alla scoperta della natura e dei prodotti biologici. Durante le soste, da una tappa all’altra, saranno proposte degustazione e attività di gioco e scienza. Tema: l’orto, le api, i fiori, gli alberi e la biodiversità. Gli agriturismi offriranno una piccola degustazione di cibi e bevande prodotte nelle loro aziende, la camminata sarà guidata da un esperto naturalista.
SCIENZA E GIOCO
Tavoli interattivi con scatole naturalistiche e giochi. Un spazio dedicato alla botanica, al Lago di Martignano, ai vulcani del Monti Sabatini.
Età per la famiglia Durata 3h Partecipanti max 40, Percorso facile max 3km Partenza/Arrivo Casale di Martignano strada di Martignano, uscita Valle del Baccano/Cassia Veientana Trasporti bici o macchina
DOMENICA 1 GIUGNO – PEDALATA
Ore 10 – Ponte Milvio
Da Ponte Milvio a Castel Giubileo
Con Piero Tucci, di VediRomainBici
In Collaborazione con VediRomainBici
La passeggiata che si propone vuole portare i partecipanti a scoprire i valori ambientali, storici e artistici presenti lungo il percorso della ciclabile Tevere Nord con partenza da ponte Milvio fino a Castel Giubileo. Ponte Milvio offre numerosi spunti di ricostruzione storica, è il “Ponte Mollo” per noi romani, il più antico ponte in muratura di Roma, luogo che ricorda la famosa battaglia con la quale Costantino sconfisse Massenzio a cui seguì l’Editto di Milano che diede la libertà religiosa nell’impero. Nelle vicinanze i resti di un ponte scomparso e l’imponente “Castellaccio Brasini” una architettura medioevale fuori dal tempo. Procedendo sulla pista ecco il parco di Tor di Quinto con lago artificiale e parco giochi, un esempio di area abbandonata ma recuperata. Ancora avanti, tra campi sportivi che ci permetteranno di riflettere sulle “aree golenali” e sul loro valore ambientale. Si supera il ponte della Tangenziale Est (via del Foro Italico), emerge la “campagna romana” con l’ippodromo di Tor di Quinto. Ecco edifici industriali di pregio edificati nel secondo dopoguerra con firme di architetti di rilievo, subito dietro ecco la cosiddetta “Tomba del Gladiatore”.
Itinerario Ponte Milvio, Tor di quinto, depuratore di Roma Nord un tratto della antica via Flaminia e il Centro Rai di Saxa Rubra, Castel Giubileo.
Partenza piazzale di Ponte Milvio Percorso di Km 22 Durata 2.30 Info e Prenotazione tel 349455121 Trasporti ciclabile Tevere
VENERDI’ 6 GIUGNO – ESCURSIONE NOTTURNA
Ore 19.15 – Parco dell’Insugherata
Erosioni
Con Luigi Plos, guida ambientale escursionistica, ideatore di “Luoghi Segreti a due passi da Roma” e di “ZTL Zona Traversate Libere”
GAME concorso fotografico app
Un mondo di sabbie, di tracce di istrici, ricci, volpi e cinghiali, di specchi d’acqua stagionali (detti trosce) ricchi di anfibi e insetti e poi, sopra la valle, i coltivi, e poi …le sughere, che sembra di stare in Sardegna. L’Insugherata è un mondo ricco di fascino e poco conosciuto. Un luogo importante per raccontare la geologia di Roma e del Lazio. La Riserva Naturale dell’Insugherata al tramonto, puntando alla Torre Romana, uno sguardo particolare alla città di Roma. Entreremo nella riserva dell’Insugherata e, dopo circa quaranta minuti di cammino, arriveremo poco prima del tramonto a una collina panoramica dove svettano i resti di una torre di epoca romana
Itinerario Torre Romana Appuntamento Largo Giovanni Vidari Durata: 3h. Lunghezza: 6 km. Trasporti bus 913 da St Monte Mario e 15 minuti a piedi Pairtecipanti max 30
SABATO 7 GIUGNO – SENTIERO TEATRO NATURA
Ore 19.15 – Parco del Rigo, Cesano
Parla, Clitemnestra!
con Lea Barletti e Gabriele Benedetti; regia di Werner Waas, testo di Lea Barletti
produzione Compagnia Barletti/Waas con il sostegno di Florian Metateatro e Consorzio Altre Produzioni Indipendenti Ispirata a Parla, Clitemnestra!
in collaborazione con Università agraria di Cesano
Performance itinerante. Clitemnestra è uno dei tanti “danni collaterali” della gloriosa Storia degli uomini, nello specifico la guerra di Troia, con i suoi eroi (maschi), perdenti o vincitori che siano, e le sue vittime sacrificali (donne, bambini) che assurgono agli onori di quella stessa storia grazie al proprio sacrificio (Ifigenia, per esempio).
Clitemnestra, nota prima come moglie fedifraga e assassina di Agamennone, poi in quanto vittima del matricidio che il figlio Oreste compirà per vendicare la morte del padre, non merita invece che le si intitoli una tragedia. La sua storia? Non pervenuta.
Durata 1h; Età per tutti; Adesione su prenotazione; Partecipanti max 30
Appuntamento piazza Caraffa, Borgo di Cesano Trasporti FS stazione Cesano scalo, linea urbana 032
DAL 10 AL 15 GIUGNO 2025 – MOSTRA
Giorni feriali 16-21, sabato 10 – 18, domenica 9 – 17 – Torretta Valadier
Le pietre di Roma. La geologia di Roma e Lazio tra rocce, minerali e fossili
A cura di Taxa e Cammino dei vulcani
Testi e materiale scientifico di Umberto Pessolano, geologo, naturalista, collezionista, opere di Ludmilla Evgeneva, artista e mosaicista
La genesi del territorio romano è stata legata, negli ultimi 2 milioni di anni, al susseguirsi di variazioni del livello del mare e alla formazione di diversi edifici vulcanici, in altre parole all’intrecciarsi dell’avanzata o del ritiro del mare e all’arrivo di enormi quantità e spessori di nuove rocce vulcaniche. Ma su tutto un elemento ha poi segnato e modellato il territorio e questo è stato il fiume Tevere. Quella di oggi è solo la sua ultima foce e i sette colli solo una parte dei rilievi che le sue acque e quelle dei suoi affluenti hanno modellato. Attorno a lui le terre di Latini, Sabini, Etruschi, Falisci, Volsci e Romani.
Ma la storia di questa regione affonda le proprie radici geologiche in un passato a volte molto più lontano. Le montagne del Lazio sono ciò che resta dei fondali di un mare di oltre 200 milioni di anni fa e in esse oggi si celano i resti fossili di forme di vita del passato. Una regione ricca per geodiversità oltre che per biodiversità!
Parallelamente all’esposizione Geo paleontologica saranno esposte delle opere d’arte in tecnica esclusiva realizzate dell’artista Ludmilla Evgeneva, mosaicista che opera in campo internazionale.
La connessione, tra le opere d’arte e le scienze della Terra, offre una piattaforma educativa per comprendere meglio il nostro pianeta e il suo fragile equilibrio.
Apertura sabato dalle 10 alle 18 e domenica dalle 9 alle 17 e i giorni feriali dalle 16 alle 21 Età per tutti Trasporti tram linea 2 da Piazzale Flaminio
INAUGURAZIONE – MARTEDI’ 10 GIUGNO Ore 19 – Torretta Valadier
Con Umberto Pessolano, geologo, collezionista, e esperto di didattica delle scienze, Ludmilla Evgeneva, mosaicista, e Aurora Pica, danzatrice e performer
Azione site specific itinerante ispirata a “D(r)ama” di e con Aurora Pica/Bianco Teatro,, stesura dell’atto di Aurora Pica e Anna Paola Bacalov, oggetti e abito scultura Fernanda Pessolano
VENERDÌ 11 GIUGNO – SEMINARIO di DISEGNO NATURALISTICO dal VIVO
Ore 17 – 20 – Tevere/Torretta Valadier
Le sponde del Tevere
Con Elisabetta Mitrovic, disegnatrice naturalistica
Laboratorio di acquerello itinerante, ritraendo en plein air il paesaggio fluviale, gli scorci migliori del fiume, tra sponde, ponti, vedute urbane, chiatte e gitanti.
Con visita guidata alla mostra “Le pietre di Roma”
Partenza Torreta Valadier
Partecipanti max 10 Durata 3h Età dai 16 ai 99 anni
Trasporti Tram linea 2 da piazzale Flaminio
DAL 14 al 19 GIUGNO – SEMINARIO ITINERANTE DI FOTOGRAFIA
Durante le escursioni
GUARDARE I MARGINI –
partecipazione a “Via Francigena”, 14 giugno e “Torre romano” il 19 giugno
Conduce Simona Filippini
GAME concorso fotografico app
Un gruppo di teenager, guidati dalla fotografa Filippini, parteciperanno a due appuntamenti itineranti del programma. Lo scopo sarà di stimolare i partecipanti a osservare in maniera attenta il territorio come sintesi interessante di paesaggio naturale e antropico. Le fotografie saranno realizzate con macchine fotografiche, anche di grande formato, utili a ben ragionare sull’inquadratura. Particolare attenzione sarà anche rivolta al ritratto di persone incontrate lungo il percorso, come esperienza di scambio e incontro e occasione di approfondimento della relazione osservatore/osservato, di fondamentale importanza in ogni relazione interpersonale.
Partecipanti studenti di fotografia max 8 Età dai 16 ai 20 Durata 12h Incontri n.2
Trasporti vedi appuntamenti
SABATO 14 E SABATO 28 GIUGNO – SEMINARIO DI TESSITURA
Ore dalle 16 alle 19 – Centro anziani di Labaro
TramaTevere
Con Roberta Denni, artista tessitrice
In collaborazione con il Centro anziani /Associazione La Fenice
Roma e il Tevere: intrecci di storia, fiume, uomini e città
Luogo Centro anziani Labaro Via delle Galline bianche 105, età dai 16 ai 99 anni durata a incontro 3h
Trasporti Ferrovie Montebello – fermata La Celsa linea piazzale Flaminio
SABATO 14 GIUGNO – VIANDANZA
Ore dalle 9 alle 17 – Via Francigena
Veio, la Città Invisibile: sulla Francigena alle porte di Roma
Conduce Sergio Celestino, architetto, ospiti , Federico Gemma, pittore naturalista, studenti del seminario di fotografia condotto da Simona Filippini, Cinzia Sità, performer, danzatrice
GAME concorso fotografico app
Il sogno, l’enigma e l’inganno che cambiarono il corso della storia: cammineremo per le strade scomparse della città che avrebbe potuto diventare Caput Mundi, e che invece scomparve. Oggi si mostra solo a chi ha occhi per vederla e buoni piedi per attraversarla, lungo i 12 chilometri che separano il mondo degli etruschi dal caos moderno dell’Urbe, già meta di Sigerico. Un percorso nel Parco Regionale di Veio, racchiuso tra i borghi medievali di Formello e Isola Farnese, feudi dei Chigi.
Azione in site specific lungo il cammino con Cinzia Sità
Partenza Formello Arrivo Isola Farnese, Durata 8h Percorso facile di 12 km, pranzo al sacco Trasporti FS stazione La Storta e Cotral da Saxa Rubra fermata Formello
15 GIUGNO – PEDALATA
Ore 9.15 – Stazione di Anguillara
LA ROMEA STRATA
Con Cesare Albanese, Fiab Roma BiciLiberaTutti
In collaborazione con Fiab Roma BiciLiberaTutti
La Romea Strata antico cammino di pellegrini che portava i fedeli a Roma, Basilica di San Pietro, dai paesi dell’Europa centro orientale, attraversando Paesi Baltici, Polonia, Repubblica Ceca, Austria ed entrando in Italia dal valico di Tarvisio percorre solo in parte nel nostro paese la più nota Via Francigena che proveniva dalla Gran Bretagna e più precisamente da Canterbury. Ma nel nostro paese vi sono alcuni tratti che non sono in comune, ovviamente soprattutto nelle regioni del Nord per poi scendere verso quelle adriatiche. Pure nel suo ultimo tratto di avvicinamento a Roma i due percorsi di discostano e la Romea Strata si dirige verso il lago di Bracciano per poi ricongiungersi in parte alla Francigena nel caratteristico borgo di Isola Farnese.
Con visita guidata a Veio
Itinerario Zona Polline, Lago di Martignano, Cesano Acquedotto Alsietino, Acquedotto Traiano, Isola Farnese Percorso facile Strade Bianche Km 39 Dislivello 350 m. Varie pranzo al sacco Info e prenotazioni BLT 3358304471 Appuntamento FS Stazione di Anguillara Trasporti FS stazioni di Anguillara e La Storta
DOMENICA 15 GIUGNO – NARRAZIONE e MUSICA DAL VIVO
Ore 18 – Casale di Martignano
Cammino dei Vulcani Blues, agricoltura, sport, cultura, turismo
Con Marco Pastonesi, giornalista sportivo e scrittore; Aurelio Ferrazza, agriturismo Casale di Martignano, presidente di Confagricoltura Roma, vice presidente di Agriturist Roma e Lazio; Stefano Augugliaro, agriturismo Buonasera, Givita Bagno Reggio, presidente di Agriturist Lazio; musiche di Alessandro D’Alessandro, organetto preparato, e di Francesco Forni, voce e chitarra;
In collaborazione Agriturist Roma e Casale di Martignano
“Cammino dei Vulcani Blues” è un incontro – il primo di una serie – in cui quella che una volta era una terra del fuoco e ora è parchi naturali e patrimoni archeologici, viene raccontata così com’è: una bellezza spesso trascurata, una fonte non solo di acque ma anche di ispirazione, una rete di antiche vie e strade, un’opportunità di turismo lento e autentiche ospitalità, un tesoro di prodotti locali e antiche tradizioni, un modo per pedalare e viaggiare. E se il blues è la musica del diavolo, madre del jazz e del soul, del rock e del rap, il vulcano è l’energia allo stato naturale, il sole imprigionato nella terra, il padre di quello che abitiamo, osserviamo e calpestiamo.
Nell’aprile 2024 è stato firmato un accordo fra la FCI, Federazione ciclistica italiana, e l’Agritusit, Associazione nazionale per l’agriturismo, per sviluppare la “Bike Hospitality”, cioè la mobilità sostenibile e il turismo in bicicletta. E il “Cammino dei Vulcani Blues” è ispirato proprio a questi valori e con le stesse finalità.
Durata 1,30 Età per tutti adesione libera Appuntamento Casale di Martignano, strada di Martignano, uscita Valle del Baccano/Cassia Veientana Trasporti bici o macchina
DOMENICA 15 GIUGNO – VISITA GUIDATA
Dalle ore 9 alle 13 – TORRETTA VALADIER
Le pietre di Roma. La geologia di Roma e Lazio tra rocce, minerali e fossili”
A cura di Taxa e del Cammino dei vulcani
Testi e materiale scientifico di Umberto Pessolano, geologo, naturalista, collezionista, opere di Ludmilla Evgeneva, artista e mosaicista
La genesi del territorio romano è stata negli ultimi 2 milioni di anni, il susseguirsi di eventi legati all’acqua e al fuoco. Il susseguirsi e l’intrecciarsi di eventi di avanzata e ritiro del mare a eventi di poderose eruzioni vulcaniche. Ma un elemento ha poi segnato il territorio e questo è stato il fiume Tevere e con la sua ultima foce segnato morfologicamente il territorio dove latini Sabini etruschi Volsci e i romani sono andati a occupare e colonizzare. La storia di un territorio affonda le proprie radici geologiche in un passato a volte molto lontano ed il Lazio ha le sue montagne che 200 milioni di anni fa erano fondi di mare e che oggi nelle rocce conservano forme di vita del passato, a testimonianza di ambienti marini spesso abitati da forme incredibili.
Durata 30 minuti Età per tutti Partecipanti 10 persone alla volta Adesione libera Trasporti Tram linea 2 da Piazzale Flaminio
SABATO 15 GIUGNO – PEDALATA
Ore 9 – Ponte Milvio
Da Ponte Milvio a Isola Farnese
Con Massimo Tartaglia, Fiab Roma Ruota Libera
In collaborazione con Fiab Roma Ruota Libera
L’itinerario parte da Ponte Milvio per giungere a Isola Farnese nel Parco di Veio, seguendo la ciclabile del Tevere fino all’altezza di Labaro. Usciti dalla città il percorso prosegue su strade secondarie in direzione del Parco di Veio. Oltrepassato il torrente Cremera, su un ponte ciclopedonale di recente costruzione, si sale verso Isola Farnese. Con visita alla mostra “Le pietre di Roma
Lunghezza Km 39 Tipologia cicloturistica Difficoltà percorso con lievi dislivelli, abbastanza facile Dislivello in salita: m 330 Trasporto: solo bici o bici+treno Itinerario Ponte Milvio, ciclabile del Tevere, Labaro, ponte sul Cremera, Isola Farnese, stazione FS La Storta Info Tel. 3497217191
Trasporti urbani per il ritorno FS stazione di La Storta
GIOVEDI’ 19 GIUGNO – ESCURSIONE NOTTURNA
Ore 19 – Parco dell’Insugherata
Torre Romana
Con Luigi Plos, guida ambientale escursionistica, ideatore di “Luoghi Segreti a due passi da Roma” e di “ZTL Zona Traversate Libere”
GAME concorso fotografico
Un mondo di sabbie, di tracce di istrici, ricci, volpi e cinghiali, di specchi d’acqua stagionali (detti trosce) ricchi di anfibi e insetti e poi, sopra la valle, i coltivi, e poi …le sughere, che sembra di stare in Sardegna. L’Insugherata è un mondo ricco di fascino e poco conosciuto. Un luogo importante per raccontare la geologia di Roma e del Lazio. La Riserva Naturale dell’Insugherata al tramonto, puntando alla Torre Romana, uno sguardo particolare alla città di Roma. Entreremo nella riserva dell’Insugherata e, dopo circa quaranta minuti di cammino, arriveremo poco prima del tramonto a una collina panoramica dove svettano i resti di una torre di epoca romana
Itinerario Torre Romana Appuntamento via Acqua traversa 143 Durata: 3h. Lunghezza: 6 km. Trasporti bus 913 da St Monte Mario e 15 minuti a piedi Pairtecipanti max 30 EQUIPAGGIAMENTO MINIMO OBBLIGATORIO: scarpe da trekking, bastoncini molto utili, acqua potabile, panino se avete fame, abbigliamento a strati, il necessario per la pioggia a scopo scaramantico. Torcia.
SABATO 21 GIUGNO – ESCURSIONE CON PERFORMANCE
Ore 17.30 – Casale di Martignano
I vulcani
con Umberto Pessolano, geologo e naturalista e Silvia Mai, performer danzatrice
in collaborazione con Casale di Martignano
Un sentiero di arte e natura dove la narrazione scientifica in stile narrativo e performativo del paesaggio naturale e geologico, si alterna momenti danza itinerante. Il lago di Martignano e l’alveo di Stracciacappe erano degli antichi crateri del Complesso vulcanico Monti Sabatini, guardarli con altri occhi vuol dire leggere il territorio e le sue trasformazioni.
Performance ispirata a Oikos/SONO, di e con Silvia Mai e Eco, maieuta, Anna Paola Bacalov. Spettacolo vincitore Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2024. Coproduzione e con il sostegno di Intercettazioni –Centro di ResidenzaArtistica della Lombardia / Teatro delle Moire(MI) Lavanderie a vapore (Collengo – TO)
Durata 3 ore, Partecipanti max 40; Età dai 16 ai 99 anni;
Appuntamento Casale di Martignano, strada di Martignano, uscita Valle del Baccano/Cassia Veientana Trasporti bici o macchina
DOMENICA 22 GIUGNO – SEMINARIO DI TEATRO D’OMBRE
Ore 10-16 – Bosco del Rigo, Cesano
Natura in ombra
Con Carla Taglietti, artista e attrice
In collaborazione con Università agraria di Cesano
Laboratorio teatro d’ombre in natura. Il sole è la nostra prima fonte di luce e contemporaneamente generatrice di ombre. Le nostre giornate sono scandite dalla luce e il paesaggio è quotidianamente fatto di ombre. L’occhio è abituato a vedere l’ombra ma meno attento ad accorgersi di essa e a dialogare e a godere della sua fluidità e impermanenza.
Durata 6 ore, Partecipanti max 10; Età dai 16 ai 99 anni;
Appuntamento piazza Caraffa, Borgo di Cesano Trasporti FS stazione Cesano scalo, linea urbana 032
29 GIUGNO – VISITA GUIDATA CON PERFORMANCE
Ore 11 – VEIO – Santuario etrusco dell’Apollo
Litologie antiche, con Umberto Pessolano, geologo e direttore del Museo del fiume di Nazzano e Luca Piomponi, danzatore e performer.
Una visita guidata La visita condotta dal geologo prenderà in esame gli aspetti geomorfologici e litologici del sito per scoprire e comprendere come e quanto la geologia abbia continuamente influenzato le scelte strategiche di gran parte se non tutti gli insediamenti arcaici in questo caso etruschi e romani. La performance di danza/azione site specific, non utilizza amplificazione, scenografie ed è itinerante. Grazie agli affioramenti in situ e ai materiali ivi trasportati per realizzare strade e opere di culto si potranno “toccare con mano” ed osservare alcune delle litologie più utilizzate in quei periodi quali lave e tufi.
Durata 2h; durata complessiva performance 20 minuti; partecipanti max 30.
Appuntamento entrata Parco archeologico Santuario etrusco Trasporti stazione La Storta e linea urbana 032 Prenotazione obbligatoria
SABATO 5 LUGLIO – SENTIERO DI ARTE E NATURA
ore 17,30 – Casale di Martignano
Acqua/Archeologia Naturale#32
di Fernanda Pessolano/Compagnia Bianco Teatro
Performance di e con Irene maria Giorgi, Eva Paciulli, Aurora Pica
Sguardo alla pratica generativa | Anna Paola Bacalov
Installazioni, abiti e sentiero | Fernanda Pessolano
produzione Ti con Zero
In collaborazione con Casale di Martignano
Performance itinerante nell’acqua e in terra. Il sentiero di arte e natura è una performance itinerante che ha come drammaturgia il genius loci. E’ un progetto artistico interdisciplinare che vuole allearsi con una corretta pratica ecologica in cui l’azione dell’artista, il paesaggio sonoro e la performance, sono in stretta connessione con forme, profumi, colori e suoni della natura. Un’alleanza, quella tra arte e natura, capace di combinarsi in modi sempre diversi e generare sentieri mai uguali tra loro.
Durata 1h; Età per tutti; Adesione su prenotazione; Partecipanti max 50
Appuntamento Casale di Martignano, strada di Martignano, uscita Valle del Baccano/Cassia Veientana Trasporti bici o macchina
DOMENICA 6 LUGLIO – VIANDANZA
Dalle 9 alle 16 – Lago di Martignano
Lago di Martignano e Acquedotto Alsietino
Conduce Filippo Belisario, geologo e guida ambientale, Eva Paciulli, Feldenkrais
In collaborazione con Casale di Martignano
GAME concorso fotografico app
Un anello intorno al Lago di Martignano bacino dell’acquedotto Alsietino
Una passeggiata all’insegna degli antichi vulcani nell’area ad est del Lago di Bracciano, dove fra 300.000 e 100.000 anni fa le attività magmatiche esplosive, distribuite su diversi punti di emissione, hanno originato morfologie peculiari e quasi uniche, composte da ripidi orli circolari, conche, caldere e crateri di esplosione. Alcune depressioni si sono presto riempite d’acqua e sono, a tutt’oggi, ancora dei laghi come quelli di Bracciano e Martignano. Altre col tempo si sono prosciugate come quelle di Baccano e Stracciacappe. Ne è scaturito un paesaggio nell’insieme molto articolato e ricco di punti panoramici dove, fra campi, pascoli e boschi, muoveremo i nostri passi curiosi.
Lunghezza: 12 km. Dislivello: 170 m. Difficoltà: T/E. Tempo: 7 ore Atro Pranzo al sacco Attrezzatura adeguata Età per tutti Partenza Casale di Martignano, via di casale di Martignano snc (Roma) Trasporti bici o macchina.

