SABATO 7 GIUGNO – SENTIERO TEATRO NATURA Ore 19.15 – Parco del Rigo, Cesano Parla, Clitemnestra! con Lea Barletti e Gabriele Benedetti; regia di Werner Waas, testo di Lea Barletti…
DOMENICA 1 GIUGNO – PEDALATA Ore 10 – Ponte Milvio Da Ponte Milvio a Castel Giubileo Con Piero Tucci, di VediRomainBici In Collaborazione con VediRomainBici UISP La passeggiata che si propone…
DAL 30 MAGGIO AL 6 LUGLIO – VENERDÌ 30 MAGGIO – INAUGURAZIONE Ore 19 – La casa dei giovani GUARDARE I MARGINI – Intervengono: Simona Filippini curatrice della mostra, e…
SABATO 31 Maggio – MAGNALONGA PER FAMIGLIE Ore 10 alle 13 – Lago di Martignano Api e orto Con Gianluca Forti, direttore del Museo del fiore di Acquapendente, esperto in…
“Alla fine della città. Esplorazione” è un progetto di Ti con Zero ETS, direzione artistica Fernanda Pessolano. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso…
Alla fine della città. Esplorazioni Dal 27 maggio al 6 luglio 2025 Municipio XV Roma Direzione artistica Fernanda Pessolano Un progetto Ti con Zero ETS Itinerari, che valgono anche come…
Un sentiero di arte e natura dove la narrazione scientifica in stile narrativo e performativo del paesaggio naturale e geologico, si alterna momenti danza itinerante, una proposta particolare di Ti con Zero. Il lago di Martignano e l’alveo di Stracciacappe erano degli antichi crateri del Complesso vulcanico Monti Sabatini, guardarli con altri occhi vuol dire leggere il territorio e le sue trasformazioni.
Performance Cinzia Sità, Paesaggio sonoro Danilo Valsecchi, Apporto al progetto Anna Paola Bacalov; Interprete della natura Gianluca Forti, naturalista e esperto in didattica della scienza.
La tecnica è creativa, le regole sono giocate. Il Circo Tribulé apre un spazio laboratorio all’aria aperta, in cui bimbi di tutte le età, soli o accompagnati dai genitori, potranno scoprire e sperimentare le meravigliose arti del circo: acrobatica aerea, equilibrismo, giocoleria, con attrezzi colorati e affascinanti.
In Forma, tre giorni di formazione in cammino, lungo parte del tracciato del Cammino dei Vulcani, come arte dello sconfinamento tra scienza e paesaggio, pratiche somatiche e di improvvisazione.
Un cammino esperienziale, con narrazione scientifica, intercalato da momenti di pratica corporea immersi nella natura, aperto a tutti coloro che sentono il desiderio di percorrere sentieri di ricerca attraverso un’azione pratica, collettiva e di danza (anche per non danzatori).

